Open Calabria
  • Home
  • Chi siamo
  • Argomenti
    • Innovazione e Ricerca
    • Comuni ed Enti Locali
    • Conti Economici Regionali
    • Lavoro e Occupazione
    • Società e Demografia
    • Istituzioni
    • Istruzione e Formazione
    • Settori produttivi
    • Internazionalizzazione
    • Finanza
  • COVID-19
  • Mezzogiorno
  • Rivista
  • Notizie
  • Contattaci
    • Sostienici
No Result
View All Result
Open Calabria
  • Home
  • Chi siamo
  • Argomenti
    • Innovazione e Ricerca
    • Comuni ed Enti Locali
    • Conti Economici Regionali
    • Lavoro e Occupazione
    • Società e Demografia
    • Istituzioni
    • Istruzione e Formazione
    • Settori produttivi
    • Internazionalizzazione
    • Finanza
  • COVID-19
  • Mezzogiorno
  • Rivista
  • Notizie
  • Contattaci
    • Sostienici
No Result
View All Result
Open Calabria
No Result
View All Result

I dati del Fondo Sociale Europeo per la regionalizzazione del reddito di cittadinanza

by Francesco Foglia e Francesco Aiello
12/10/2018
in Istituzioni, Lavoro e Occupazione, Mezzogiorno, Notizie
A A

Questa nota riprende la discussione avviata con “Il Reddito di Cittadinanza e il Fondo Sociale Europeo” e presenta la ripartizione per singola regione e per i programmi nazionali delle somme del Fondo Sociale Europeo (FSE) che potrebbero essere utilizzate per contribuire a finanziare il Reddito di Cittadinanza (RdC) inserito nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza del Governo Conte. Dall’analisi della normativa di riferimento abbiamo appreso che si tratta di un’ipotesi tecnicamente realizzabile.[1] Dal punto di vista della finanza pubblica del paese, l’uso delle risorse FSE diminuirebbe di 4 miliardi di euro la spesa in deficit programmata dal Governo Conte.

I dati per il RdC regionalizzato. Al risparmio di 4 miliardi di Euro della spesa in deficit concorrerebbero tutte le regioni italiane in misura proporzionale all’ammontare di risorse FSE residue e libere da impegni di spesa al 30 giugno 2018. Essendo state ottenute applicando un contributo pari al 40% de residuo FSE,[2] le somme riportate nella Tabella 1 dipendono dal valore di ciascun FSE regionale ad inizio ciclo e dalla spesa impegnata fino a metà 2018. Si noti come somme rilevanti per il RdC sarebbero ottenute dai programmi FSE nazionali, di cui finora il paese ha mostrato una bassissima capacità di spesa.

La regione a maggiore contribuzione sarebbe la Puglia, la quale destinerebbe 317 milioni di euro FSE per coprire parte del reddito di cittadinanza di cui beneficeranno i pugliesi nel biennio 2019-2020. Alla Puglia rimarrebbero 553 milioni di Euro da utilizzare per conseguire gli obiettivi del piano regionale FSE del periodo 2014-2020.  Il fondo FSE della Lombardia cederebbe 266 milioni di euro a parziale copertura del reddito di cittadinanza dei lombardi. Al netto di questo utilizzo del FSE, alla Lombardia rimarrebbe (comunque) un residuo di 399 milioni di euro. In Sicilia e in Campania le somme FSE per il reddito di cittadinanza regionalizzato sarebbero 272 e 232 milioni di euro, rispettivamente. In Calabria il prelievo FSE ammonterebbe a 124 milioni di euro da distribuire ai calabresi a mò di reddito di cittadinanza. Al netto di questo contributo, alla Giunta Oliverio rimarrebbero 186 milioni di euro da finalizzare in spesa FSE negli anni di chiusura del ciclo di programmazione 2014-2020.

Il peso dei fondi FSE in Calabria. Sarebbe sufficiente il prelievo FSE per finanziare i poveri Calabresi? Difficile dirlo, in assenza di dettagli sulle modalità di implementazione del RdC e di dati puntuali dei potenziali beneficiari. Di seguito proviamo a fare una semplice simulazione. Se il contributo FSE fosse speso nel biennio 2019-2020 (anno della chiusura formale del ciclo 2014-2020), la dotazione media annua per il RdC dei Calabresi sarebbe di 62 milioni di euro. I calabresi in stato di povertà assoluta sono poco più di 162000. Immaginano che il reddito mensile dei poveri sia pari, in media, a 450 euro. Affinché tutti i calabresi “poveri” raggiungano la soglia di 780 euro del RdC mensile, sarebbero necessari 641,52 milioni di euro annui [(780-450)*12*162000]. In tale scenario, nel 2019 e nel 2020 la quota annua delle risorse FSE (pari a 62 milioni di euro) coprirebbe circa il 10% dei fabbisogni annui del RdC calabrese. Il restante 90% sarebbe a carico dei fondi nazionali stanziati dal Governo del Cambiamento per finanziare il RdC.


[1] Su questa questione si veda anche l’intervento dell’11 luglio 2018 alla Camera dei Deputati del Ministro per gli Affari europei, Paolo Savona, sollecitato da un’interrogazione parlamentare del deputato Mauro D’Attis.
[2] Sulla scelta di utilizzare un “prelievo” del 40% si rimanda al saggio “Il Reddito di Cittadinanza e il Fondo Sociale Europeo”

[ultimate_author_box user_id=”3″ template=’uab-template-1′]

Francesco Foglia

Francesco Foglia

Economista, cofondatore di Open Calabria e della rivista scientifica "Regional Economy", attualmente lavora presso la Commissione Europea a Bruxelles (Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione). Ha conseguito il XXIII Ciclo del Dottorato di Ricerca in Global Studies, a Reggio Calabria e la Laurea magistrale in Economia aziendale all'Università della Calabria, con lode e menzione alla carriera. Il suo lavoro di tesi sulla valutazione d'impatto delle politiche europee per l'innovazione ha ricevuto la menzione speciale per l'economia del "Premio Jo Cox per studi sull'europa" (2017), il "Premio Tommaso Aceti" (2018) e il Premio "Conti Pubblici Territoriali" dell'Agenzia per la Coesione (2019). Fino al 2022 è stato delegato all'Open Government Forum, su basi pro-bono, presso il Ministero della Funzione Pubblica. Dal 2019 al 2021 è stato regional (EU) contributor per la World Bank per il rapporto DoingBusiness 2020. Dal 2020 al 2022 ha lavorato per l'UNESCO come ricercatore nell'ambito del programma globale Youth Researchers e ha relazionato durante il 12° Forum mondiale dei giovani a Parigi. Iscritto all'ordine dei giornalista pubblicisti, ha ricevuto "Premio Unione Europea Giovani Giornalisti " della Commissione Europea.

Francesco Aiello

Francesco Aiello

Francesco Aiello è Professore Ordinario di Politica Economica presso il Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza "Giovanni Anania" dell’Università della Calabria. Attualmente insegna "Politica Economica" al corso di Laurea in Economia ed "Economia Internazionale" al corso di Laurea Magistrale in Economia e Commercio. La sua attività di ricerca è centrata sui temi della Ricerca e dell’Innovazione, twin transition, dei divari di sviluppo in Italia e in Europa, sull’analisi micro-econometrica dell’efficienza e della produttività e sulla valutazione dell’impatto delle politiche pubbliche. E’ autore di numerosi saggi scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali. Accanto all’attività prettamente accademica, si interessa di economia locale e di attività di divulgazione economica. Nell’estate del 2015 ha fondato OpenCalabria.com, uno spazio dedicato ai temi di “Economia e Politica dello Sviluppo” della Calabria.

Related Posts

Un sistema più fragile nelle crisi e più fiacco nelle fasi di ripresa

Un sistema più fragile nelle crisi e più fiacco nelle fasi di ripresa

by Francesco Aiello
18/06/2025

Trent’anni rappresentano un orizzonte temporale sufficientemente ampio per valutare l’evoluzione strutturale di un sistema economico. Utilizzando dati macroeconomici a partire...

Il welfare che fiorisce nei territori: la scommessa di Polis

Il welfare che fiorisce nei territori: la scommessa di Polis

by Angelo Palmieri
13/06/2025

Il welfare che fiorisce nei territori: la scommessa di Polis Angelo Palmieri¹ – Gianfranco Piombaroli² ¹ Sociologo ² Presidente Cooperativa...

Calabria, una regione che arretra: trent’anni di sfide tra crescita, lavoro e spopolamento

Calabria, una regione che arretra: trent’anni di sfide tra crescita, lavoro e spopolamento

by Francesco Aiello
08/06/2025

Questa nota analizza l’evoluzione demografica ed economica della Calabria tra il 1995 e il 2023, confrontandola con le traiettorie del...

Mercato del lavoro in Calabria (1995–2024): dinamiche, divergenze e fragilità strutturali

Mercato del lavoro in Calabria (1995–2024): dinamiche, divergenze e fragilità strutturali

by Francesco Aiello
01/06/2025

Osservare le dinamiche del mercato del lavoro è come comprendere l’evoluzione di un sistema economico. Analizzare la forza lavoro, chi...

Rende verso le elezioni 2025: vent’anni di qualità amministrativa

Rende verso le elezioni 2025: vent’anni di qualità amministrativa

by Redazione
15/05/2025

Rende al voto. In vista delle elezioni comunali del 2025, è utile presentare alcuni dati sull’evoluzione della qualità amministrativa di...

Regional Economy

I più letti del mese

  • Calabria, una regione che arretra: trent’anni di sfide tra crescita, lavoro e spopolamento

    Calabria, una regione che arretra: trent’anni di sfide tra crescita, lavoro e spopolamento

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Genetica, intelligenza e il divario Nord-Sud

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Mercato del lavoro in Calabria (1995–2024): dinamiche, divergenze e fragilità strutturali

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il Sud si svuota, il Nord resiste: le due Italie della crisi demografica

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Il welfare che fiorisce nei territori: la scommessa di Polis

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

Gli ultimi articoli

Braccianti in catene: la Piana di Sibari tra sfruttamento e agromafia

Braccianti in catene: la Piana di Sibari tra sfruttamento e agromafia

23/06/2025
Un sistema più fragile nelle crisi e più fiacco nelle fasi di ripresa

Un sistema più fragile nelle crisi e più fiacco nelle fasi di ripresa

18/06/2025
Il welfare che fiorisce nei territori: la scommessa di Polis

Il welfare che fiorisce nei territori: la scommessa di Polis

13/06/2025
Calabria, una regione che arretra: trent’anni di sfide tra crescita, lavoro e spopolamento

Calabria, una regione che arretra: trent’anni di sfide tra crescita, lavoro e spopolamento

08/06/2025
Mercato del lavoro in Calabria (1995–2024): dinamiche, divergenze e fragilità strutturali

Mercato del lavoro in Calabria (1995–2024): dinamiche, divergenze e fragilità strutturali

01/06/2025

Seguici

  • 1.4k Followers
  • 378 Followers

Iscriviti alla Newsletter

Partner

[smartslider3 slider=2]

Sostienici

OpenCalabria - Associazione di promozione sociale con finalità scientifiche e divulgative

No Result
View All Result
  • Home
  • Chi siamo
  • Argomenti
    • Innovazione e Ricerca
    • Comuni ed Enti Locali
    • Conti Economici Regionali
    • Lavoro e Occupazione
    • Società e Demografia
    • Istituzioni
    • Istruzione e Formazione
    • Settori produttivi
    • Internazionalizzazione
    • Finanza
  • COVID-19
  • Mezzogiorno
  • Rivista
  • Notizie
  • Contattaci
    • Sostienici

OpenCalabria - Associazione di promozione sociale con finalità scientifiche e divulgative